Domato l’incendio a Schiavi d’Abruzzo, che nel giro di quattro giorni ha divorato 270 ettari di terreno con vegetazione e coltivato, arrivando a minacciare anche diverse abitazioni. Ieri mattina nuovo sopralluogo dei Vigili del fuoco per verificare che nessun focolaio possa ripartire a causa del vento. E’ a causa del vento infatti che le fiamme hanno interessato i territori di più comuni che insistono sulla Fondovalle del Trigno, compreso quello di Palmoli. Sviluppatosi lungo la strada Fondovalle Trignina, sembra che l’incendio sia stato innescato dolosamente, probabilmente con stracci imbevuti di liquido infiammabile. Ma è tutto da verificare. Per domare l’incendio di Schiavi sono intervenute diverse squadre di Vigili del fuoco, uomini della Protezione civile, carabinieri forestali, elicotteri e Canadair.
