Si arricchisce con i Cabaret Voltaire il già lungo elenco degli artisti ospiti dell’edizione 2017 del Siren festival. La rassegna musicale ospitata anche negli anni scorsi dalla città adriatica, ha al suo attivo 30mila presenze da tutta Europa.
Organizzata dalla Dna di Roma, debutterà il 27 luglio e si chiuderà il 30 con nomi di assoluto richiamo del panorama musicale internazionale che si avvicenderanno sui palchi allestiti negli scorci più suggestivi del centro storico nelle due serate centrali.
Oltre ai Cabaret Voltaire, l’organizzazione ha annunciato altri gruppi del calibro di Carl Brave x Franco126, Noga Erez, Ghali, Jenny Hval e Ghostpoet. Venerdì 28 luglio, dal tardo pomeriggio e fino alle prime luci del mattino, suoneranno i Baustelle, Apparat, Allah-Las, Cabaret Voltaire, Ghali, Jenny Hval, mentre il 29, i Trentemoller, Ghostpoet, Arab Strap, Carl Brave x Franco126, Noga Erez e Daniel Miller.
Quella del 28 è la data unica per i Cabaret Voltaire, progetto di culto fondato da Richard Kirk nel 1973 assieme a Stephen Mallinder e Chris Watson. I Cabaret Voltaire sono una band che ha avuto influenza nella musica degli ultimi decenni con album come “Mix-Up”, “Three Mantras”, “Red Mecca” che sono diventate autentiche pietre miliari.
Per quanto riguarda gli altri ospiti annunciati in questi ultimi giorni, c’è attesa per Carl Brave x Franco 2016, i due amici- musicisti che canteranno la loro Roma. “Polaroid” è la raccolta di dieci istantanee che immortalano la città eterna non con la solita retorica in cui è intrappolata nell’immaginario collettivo, ma come una metropoli contemporanea, cosmopolita, carica di contraddizioni e per questo ancor più poetica. Dieci pezzi scritti e prodotti in una mansarda trasteverina e poi pubblicati su Youtube di getto. Lancio su Youtube pure per il rapper Ghali. La sua partecipazione al Siren Festival probabilmente potrebbe coincidere con l’uscita del suo disco di esordio, previsto proprio per l’estate. Atmosfere anglosassoni e musiche di strada, invece per il poeta urbano Obaro Ejimiwe aka Ghostpoet, nato a Coventry e londinese d’adozione. Da poco ha lanciato Immigrant Boogie, il nuovo singolo. Proporrà le canzoni contenute in “Blood Bitch”, la sua nuova fatica musicale, l’artista norvegese Jenny Hval. L’album è definito dalla critica un gioiello di avanguardia elettronica, folk sperimentale e beat che recita storie sanguinarie, legate a realtà, fantasia e fiction cinematografica. Roma, l’Inghilterra, la Norvegia ed anche Israele al Siren festival con la note e le parole di Noga Erez, giovanissima artista israeliana di Tel Aviv. Presenterà l’attesissimo album di debutto “Off the radar” che sarà pubblicato all’inizio di giugno da City Slang.
Sul sito www.sirenfest.com oppure su e www.bookingshow.it sono già disponibili gli abbonamenti per la manifestazione al costo di 60 euro esclusi i diritti di prevendita.
I giornalieri per il 28 e 29 si comprano, invece, a 40 euro a cui vanno aggiunti i diritti di prevendita.
Da domani i biglietti e gli abbonamenti saranno disponibili anche su: www.ticketone.it, www.vivaticket.it, www.ticket24ore.it e www.ciaotickets.com. Informazioni: siren@sirenfest.com oppure www.sirenfest.com.
Simona Andreassi
