E’ stata la risposta a una interrogazione presentata dal consigliere Laudazi a rappresentare l’occasione per il primo cittadino Francesco Menna di annunciare come si stia lavorando per portare a Vasto due nuovi corsi universitari del ramo sanitario, ovvero quello per Tecnico di laboratorio ed il secondo per Tecnico di Radiologia. Il documento portato in Consiglio comunale dall’esponente de Il Nuovo Faro mirava a fare chiarezza sulla possibile collocazione del corso di Scienze infermieristiche dopo lo sfratto dalla storica sede di via S. Giovanni Bosco e sulle eventuali conseguenti spese a carico del Comune di Vasto.
Menna ha chiarito come le strade percorribili individuate sono tre: un trasferimento nei locali dell’ex carcere di via Aimone (7-8 stanze più 2 bagni condivisi), stabile per il quale si spera che il ministero accordi un cambio di destinazione d’uso dal momento che l’Amministrazione targata Lapenna ne aveva preventivato un utilizzo residenziale popolare; i locali del Centro polivalente “Berlinguer”, con lo spostamento delle sedi della Consulta giovanile e dell’Informagiovani; ultima opzione, quella meno caldeggiatta, l’uso dei locali inutilizzati presso il Giudice di Pace.
Qualunque sia la nuova sede, i locali dovrebbero, dunque, accogliere anche l’ampliamento dell’offerta formativa sulla quale si sta lavorando di concerto con la dirigenza ASL, ente che si accollera’ le spese di trasloco e delle utenze, e l’Università ‘D’Annunzio’.
Sulle perplessità sollevate da Laudazi sul cambio di destinazione d’uso dell’ex carcere che non garanteribbe più una adeguata risposta alle esigenze residenziali popolari della città, il Sindaco di Vasto ha evidenziato come tali risposte verranno dall’uso a tali fini dello stabile sequestrato ed entrato nelle disponibilità dell’Ente in via dei Bontempi, di un altro in procedura di acquisizione in via Colli, dei 15-20 nuovi alloggi che l’ATER prevede di realizzare in città con un investimento di circa 1,2 milioni di euro.
La nuova auspicata collocazione, a 5 minuti dal nosocomio ‘S. Pio’, secondo Menna, potrà rappresentare un nuovo tassello verso la formazione di un polo culturale in centro, insieme al teatro ‘Rossetti’ e al Centro ‘Berlinguer’, e dare un nuovo reale impulso alla rivitalizzazione del centro storico.
Luigi Spadaccini
