Michelino Ciancio, da tutti conosciuto con il nomignolo di “Ballareine”, ci ha lasciati. La sua vita si è interrotta a quota 102 anni nel corso dei quali è stato animatore del tifo calcistico vastese. Per decenni ha gestito la sede dellla “Società Sportiva”, dapprima laddove oggi vi sono i cancelli di accesso ai giardini napoletani di Palazzo d’Avalos, e, successivamente, in quella che oggi viene riconosciuta e chiamata come “Sala Vittoria Colonna” della storica residenza marchesale. Intere generazioni di giovani e meno giovani vastesi sono passati tra i tavoli da gioco di Michelino per una “passatella”, per giocare al biliardino o al biliardo o al flipper. In quella storica sede si parlava soprattutto di calcio e si organizzava il tifo da trasferire alla domenica all’interno dello stadio “Aragona” dove Michelino aveva la capacità di seguire le fasi di gioco correndo dietro la rete di recinzione. In quella sede si organizzavano i “funerali” per le squadre avversarie ed in particolar modo per il Lanciano.
Proprio nella sala “Vittoria Colonna” due anni or sono i figli avevano voluto organizzare la festa dei “primi” 100 anni di Michelino ricostruendo meticolosamente gli ambienti di un periodo che appartiene ormai alla storia.
Con Michelino ho mantenuto nel corso degli anni un rapporto di affetto e di amicizia condividendo con lui una comune passione sportiva. Oggi gli rendo omaggio additandolo come esempio alle giovani generazioni di sportivi vastesi.
I funerali di Michelino Ciancio saranno celebrati domani 21 febbraio alle ore 11 nella chiesa di S. Antonio in via Adriatica. In questa dolorosa circostanza ai figli Elio e Grazia, ed a parenti tutti le più sentite condoglianze da parte mia e dell’intera redazione di questa testata giornalistica.
Giuseppe Forte