La Riserva Naturale Regionale Marina di Vasto e quella di Punta Aderci rientrano tra le nove aree protette costiere e marine del territorio della Regione Abruzzo insieme all’Area Marina Protetta Torre del Cerrano, alla Riserva Naturale Regionale Borsacchio, quella della Pineta Dannunziana, di Ripari di Giobbe, di Acquabella, del Fosso delle Farfalle, di Lecceta di Torino di Sangro e da altri sei siti della reteNatura 2000 considerati oasi di protezione della fauna e altre aree di interesse naturalistico ed ambientale nei quali sono attivi centri museali, giardini botanici, centri di educazione ambientale e altre strutture volte alla gestione, monitoraggio, studio e promozione della tutela.
A tal proposito, il Comune di Vasto, in qualità anche di Ente Gestore della Riserva di Punta Aderci, nonché membro della rete AdriaPAN, al cui interno sono già in corso attività condivise tra le Aree Protette Marino Costiere della Regione Abruzzo per quanto riguarda il monitoraggio di specie e habitat, in particolare del fratino (Charadrius alexandrinus), in data 27 aprile, con la delibera di giunta n.149, ha aderito alla costituenda Rete delle Aree protette Marino Costiere D’Abruzzo (R.A.M.C.A.) approvandone con la delibera in questione, lo schema di protocollo di intesa.
Decisione presa, visto anche lo stato di crisi attraversato dagli ecosistemi naturali che necessitano di profonda rivisitazione, considerando anche il fatto che l’ambiente marino e marino-costiero costituiscono un patrimonio prezioso che deve essere protetto, salvaguardato e, dove possibile, ripristinato, allo scopo di mantenere la biodiversità e preservare la diversità e la vitalità di mari ed oceani affinché siano puliti, sani e produttivi.
Laura Rongoni
