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L’alimentazione in primavera

Con l’arrivo della primavera le giornate si allungano, passiamo più tempo all’aria aperta e si sente il bisogno di liberarsi dalla pesantezza dell’inverno, però arrivano anche stanchezza e insonnia. Il nostro organismo, a causa della mancanza del sole, del freddo e degli eccessi, è indebolito e deve essere purificato, in particolare il fegato, l’intestino e i reni sono gli organi che devono essere maggiormente disintossicati. Sonnolenza, emicrania, irritabilità, insonnia sono tutti sintomi tipici di questo stato di debolezza tipico dell’inizio della primavera. Per adeguarsi nel modo migliore a questi cambiamenti è necessario potenziare le difese immunitarie e liberare il nostro organismo dalle tossine accumulate durante l’inverno. Quindi un intervento disintossicante ci aiuterà a superare questo periodo, bellissimo perché è un periodo di rinnovamento e di ripresa, ma che a livello fisico si avverte con numerosi disturbi. Infatti il passaggio dall’ora solare all’ora legale può rappresentare un periodo critico in grado di scombussolare i nostri equilibri neurochimici provocando uno stato di malessere. Le variazioni di temperature e di luminosità incidono sui livelli di serotonina e melatonina. Questi ormoni influenzano sonno e umore possono determinare quindi più insonnia e irritabilità.

Innanzitutto occorre migliorare la nostra alimentazione orientandoci verso cibi meno grassi e meno proteici, privilegiando frutta, verdura e carboidrati che ci danno la giusta energia. Frutta e verdura ci aiutano a combattere la stanchezza e l’insonnia, la vitamina C contenuta negli agrumi, pomodori, spinaci e peperoni può esserci di grande aiuto modulando gli sbalzi di umore; la frutta ricca di antiossidanti permette di disintossicarci da tossine e radicali liberi. I malumori e la stanchezza tipici di questo periodo possono essere combattuti scegliendo alimenti ricchi di vitamina B come le uova, i legumi, le verdura a foglia verde e la frutta secca. L’alimentazione corretta in primavera è favorita anche dalla presenze delle primizie tipiche di questa stagione: biete, fave, asparagi, carciofi, fagiolini, cetrioli, basilico ecc. Un elemento che accumuna quasi tutti questi ortaggi è il colore verde, sinonimo di salute e di vita.

Inoltre sarebbe opportuno reintrodurre un’attività fisica giornaliera, anche semplici passeggiate permettono di eliminare più facilmente le sostanze tossiche. In questo periodo ci possono aiutare anche alcune erbe che agiscono migliorando le funzioni di vari organi, come il Tarassaco con proprietà diuretiche, coleretiche ed eupeptiche stimola la funzionalità della bile, dei reni, e del fegato, influisce positivamente sulle funzioni digestive e intestinali, inoltre migliore anche la funzionalità renale stimolando la diuresi riducendo la ritenzione idrica; il carciofo con proprietà coleretiche e colagoghe stimola la secrezione biliare necessaria anche per digerire bene ( in particolare i grassi), disintossica il fegato e abbassa il colesterolo, inoltre ha un’azione diuretica. Un’altra azione importante è quella protettiva e antitossica nei confronti del fegato; la bardana con effetto diuretico, depurativo, attivo soprattutto a livello epidermico in caso di pelle grassa; l’ortica con azione depurativa e diuretica, ottimo remineralizzante, stimola la secrezione del succo pancreatico e la motilità dello stomaco e della cistifellea facilitando così la digestione; la cicoria, depurativa, digestiva, diuretica, stimola l’attività del pancreas e del fegato, favorisce il funzionamento della cistifellea e dei reni e stimola la digestione.

Queste piante opportunamente miscelate possono formare un rimedio naturale contro tanti disturbi e soprattutto un modo per eliminare dal nostro corpo le tossine in eccesso. Per concludere una dieta ricca di antiossidanti prepara la nostra pelle ad una sana abbronzatura. Le abbuffate di carote non servono, serve un’alimentazione con tutti i nutrienti fondamentali che abbiamo già citato come: carboidrati, fibre, proteine, sali minerali, vitamine e grassi. Ad esempio condire le carote con olio extravergine di oliva, permette al betacarotene che viene convertito in vitamina A, di essere più disponibile. Quindi per affrontare al meglio la bella stagione ricordiamoci che la corretta alimentazione è alla base del nostro benessere.

Dr.ssa Manuela Di Silvio
Consulente nutrizionale- Farmacista
Rif. Pag. fb Dr.ssa Manuela Di Silvio
Nutrizione consulenza

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