La società Petroceltic ha presentato al Mise istanza di rinuncia in merito al permesso di ricerca nel Mare Adriatico meridionale, a largo delle isole Tremiti. Ad annunciarlo é la stessa società, che sottolinea come “essendo trascorsi 9 anni dalla presentazione dell’istanza, periodo durante il quale si è verificato un cambiamento delle condizioni del mercato mondiale, Petroceltic Italia ha visto venir meno l’interesse minerario al predetto permesso”. La stessa societá petrolifera scive inoltre che “In aggiunta, saranno ottimizzati i programmi e le tempistiche dei lavori previsti per gli altri titoli minerari, nei confronti dei quali Petroceltic Italia mantiene inalterato il proprio interesse minerario e il proprio impegno ad operare nel pieno rispetto delle norme comunitarie e dello Stato italiano vigenti e dei più elevati standard del settore, nella massima trasparenza e in collaborazione con le comunità locali”.
Contro i permessi di trivellazioni al largo delle isole Tremiti, concessi lo scorso 22 dicembre, nacque a San Salvo il Comitato No Triv che fino ad oggi ha raccolto oltre 1500 firme.
Enorme la gioia del comitato stesso che appresa tale decisione scrive: “Abbiamo appreso con grandissima gioia della rinuncia da parte della Petroceltic a ricercare petrolio alle Tremiti.
E’ una bellissima vittoria per tutti quei cittadini che si sono messi in gioco, che hanno voluto contribuire con i banchetti e con le firme, per urlare la propria contrarietà a questo assurdo progetto che metteva in pericolo il nostro Mare e il nostro ambiente.
Il comitato No Triv di San Salvo, nato grazie al contributo trasversale di tutte le forze politiche e soprattutto dei cittadini, non può che essere orgoglioso per avere, nel suo piccolo, dato voce a chi ha voluto ribadire con forza la propria contrarietà alla petrolizzazione dell’Adriatico.
Abbiamo registrato una partecipazione grandissima, quasi 1500 firme raccolte, e siamo certi che questa iniziativa sia servita ad accendere una maggiore sensibilità nei confronti del nostro ambiente che va tutelato con ogni mezzo.
Un ringraziamento a tutti quelli che hanno partecipato, a vario titolo, ad una bellissima iniziativa democratica”.