“Un contenitore storico patrimonio della città”: così il sindaco di Vasto Luciano Lapenna ha definito, dinanzi alle autorità civili e militari e a tanta gente accorsa, il ristrutturato mercato di S. Chiara riconsegnato alla città questa mattina, a circa un anno e mezzo dalla chiusura, con una cerimonia di inaugurazione iniziata poco dopo le 11.00 con la benedizione da parte di don Domenico Spagnoli, parroco della concattedrale di S. Maria Maggiore.
“I problemi di sicurezza risolti ora consentono la piena usabilità della struttura – ha aggiunto il primo cittadino – un obiettivo fissato anni fa ed oggi cogliamo il risultato di ridare questo spazio alla collettività al termine dei lavori di ristrutturazione costati alle casse comunali oltre 200 mila euro”.
In effetti, come mostrano le immagini, il mercato, costruito negli anni ’50 dove era il convento di S. Chiara appunto, si presenta ammodernato con 50 banchi a disposizione oltre quelli per i “nostri ortolani e non solo”. Per Lapenna la struttura non deve avere finalità esclusivamente commerciali, ma deve poter essere utilizzata anche per avvenimenti e intrattenimenti.
“Con questo lavoro completiamo un percorso per la modernizzazione del commercio a Vasto – ha sottolineato – non abbiamo puntato sulla grande distribuzione, ma abbiamo lavorato in favore del piccolo commercio e di una media distribuzione di avanguardia”. “Con questo lavoro – ha chiosato Lapenna – diamo anche una mano al centro storico al quale diamo respiro”.
Un progetto, quello della ristrutturazione della struttura mercatale, partito già nel 2008 quando la Camera di Commercio elaborò “un progetto innovativo di marketing urbano – ha ricordato l’assessore comunale al Commercio Lina Marchesani – che riguardava tre città, tra cui la nostra e noi scegliemmo la riqualificazione del S. Chiara”. “Un traguardo raggiunto con il lavoro intenso del Comune e la collaborazione riuscita tra esso e la Camera di Commercio di Chieti”, ha aggiunto l’assessore prima di pronunciarsi così: “vedendo questa gente e questa struttura io sono oggi molto orgogliosa”.
“Stiamo inaugurando una iniziativa con la quale la Camera di Commercio si è rivolta al territorio”, ha proferito il presidente della CCIAA teatina Roberto Di Vincenzo, che ha parlato del mercato come di “un luogo molto importante perché rappresenta il mantenimento di un luogo di socialità, un modello sociale di calore che si mantiene vivo e che rende possibile le relazioni umane”.
Anche per Di Vincenzo la struttura è importante rappresenta linfa vitale per il centro storico che “sopravvive se ci sono attività come queste, che consentono, a chi li frequenta, di conoscere il territorio attraverso le sue produzioni”.
Sul palco dei saluti anche S. E. il Prefetto di Chieti Antonio Corona il quale ha evidenziato come “il mercato è il momento in cui ognuno di noi si riconcilia con la terra, nel quale si ristabilisce l’alleanza tra noi e la terra”, ma è anche “il luogo della memoria e della cultura e di rispetto della città verso se stessa”.
A margine la soddisfazione anche del presidente di AssoVasto Marcello Dassori che ha salutato positivamente il risultato ottenuto, che sicuramente rappresenta un momento importante di rivitalizzazione del centro storico.
Da sabato, dunque, la struttura che adesso viene gestita dall’associazione temporanea di imprese formata da Confesercenti e Cia riprenderà le sue normali attività.
Luigi Spadaccini
(spadaccini.luigi@alice.it)
