La Honda torna ad assumere grazie a una ripresa del mercato che richiede un aumento di produzione, entro l’anno 2015, di settantamila moto in più. È quanto emerso da un incontro svoltosi nell’azienda al quale hanno partecipato rappresentanti sindacali Fim, Fiom, Uilm, vertici della Confindustria e i massimi dirigenti aziendali. Grazie a questa ripresa, la Honda svilupperà il seguente piano occupazionale: 108 lavoratori cosiddetti stagionali verranno affiancati agli attuali 359 occupati. Inoltre verranno assunti altre trentasei unità da attingere dai mobilitati a lungo termine. Ancora: verrà riattivato il reparto fonderia fermo da parecchi anni. Soddisfatta la Fiom: “La strada è in salita, la crisi è devastante, ma l’impegno dell’Azienda e dei lavoratori potrà consentire a questo sito di rifarsi. I lavoratori hanno dato la disponibilità massima al fine di ridare uno slancio produttivo alla Honda di Atessa. Va ricordato che il piano industriale ha prodotto una condizione di grande sofferenza, in tanti hanno perso il lavoro. Agli uomini e alle donne dello stabilimento Honda va riconosciuto l’impegno straordinario profuso in questi anni: anche grazie ai loro sacrifici oggi è possibile parlare di rilancio dello stabilimento atessano”.