A 18 mesi dalle elezioni comunali che segneranno la fine del mandato di Luciano Lapenna dopo 10 anni, molte sono le voci che si rincorrono sui possibili candidati alla sua successione. L’ultimo nome, solo in ordine di tempo, è quello di Angelo Bucciarelli, uno degli animatori di Vastoviva, l’associazione che da qualche tempo sta pungolando l’Amministrazione di centrosinistra e il primo cittadino con il quale sembra essere , però, ultimamente entrata in vigore una sorta di tregua.
Bucciarelli per ora smentisce e lo ha fatto anche in una intervista rilasciata nei giorni scorsi nella quale ha affermato “mi interessa dare a questa città un progetto per il quinquennio che si aprirà nel 2016″.
Una affermazione che dice tutto e potrebbe non dire niente. Secondo noi lascia trasparire la volontà di candidarsi alle primarie dei dem nelle quali dovrebbe con ogni probabilità confrontarsi con Vincenzo Sputore, Giuseppe Forte (che comunque continua a negare), il renziano Domenico Molino, che anche di recente ha parlato del progetto portato avanti e della volontà di aggregare nuove forze. La certezza è che comunque qualcuno della corrente di Vastoviva, di cui fanno parte tra gli altri l’on. Maria Amato, Raimondo Pascale, ci sarà. E se nella primavera scorsa sulla stessa linea d’onda critica dell’associazione vi erano stati anche il capogruppo del Pd nell’Aula Vennitti, Francesco Menna, e il segretario cittadino Antonio Del Casale c’è da scommettere che un progetto concreto c’è.
Da attendere la posizione di Rifondazione e Sel che potrebbero optare per un percorso diverso da quello dei democratici. Il tutto in attesa di vedere anche cosa accadrà nel centro, a cominciare dalle scelte di Edmondo Laudazi che potrebbe concorrere alle primarie o scegliere di correre da solo sotto le insegne di Abruzzo Civico, magari con il sostegno dell’Udc, movimento, però, per il quale rivendica un posto nella corsa sindacale Massimiliano Montemurro.
