Non poteva finire che così la corsa alla fascia tricolore nel comune di Cupello e lo si sapeva da tempo. Come già accaduto a Vasto e poi a San Salvo le evidenti lacerazioni all’interno di questo o quel grande partito non può che partorire la vittoria dell’avversario. E così, dopo il violento scontro di posizioni all’interno della coalizione di centrosinistra prima (ben 5 i candidati sindaci di quell’area) e del Partito Democratico poi con il primo cittadino uscente Angelo Pollutri e il capogruppo in Consiglio provinciale Camillo D’Amico a scontrarsi a muso duro, a sorridere è Manuele Marcovecchio, 46 anni, avvocato stimato per la sua moderazione e i suoi modi cordiali, anima centrista di un centrodestra che dopo Monteodorisio porta a casa anche Cupello. Fino a poche settimane fa Marcovecchio era consigliere comunale del PdL a Vasto, ruolo dal quale si era dimesso per dedicarsi a tempo pieno in una campagna elettorale che mai come questa volta poteva contare su un vento favorevole. Non c’è stato neanche bisogno di attendere la fine dello scrutinio per iniziare a festeggiare il successo che molti si aspettavano. Tra i sostenitori ecco anche Giuseppe Tagliente, amico e cognato del neo-sindaco : uno sguardo di intesa, un abbraccio…e da domani al lavoro.
Marcovecchio si afferma su D’Amico, Tambelli, Silvestri, D’Aloisio e Bellano nell’ordine.