È una vicenda che ormai si dilunga da tempo quella dell’adeguamento di via S. Rocco, una delle strade divenute tra le più importanti della nostra città, e che ormai sembra giunta agli sgoccioli. Dopo la fase di progettuale e di espropriazione dei terreni e conseguente avviso di gara per l’aggiudicazione dei lavori, come si ricorderà agli inizi del mese di marzo si è proceduto ad assegnare l’appalto che è stato vinto dalla impresa Basilico di Gissi con un ribasso del 23,644% rispetto alla base d’asta, che era di 370mila 151 euro e 78 centesimi. I lavori interesseranno un primo tratto di 400 metri, il cui inizio è stato arretrato rispetto a quello preventivato, ovvero il restringimento dopo il liceo scientifico. Con essi si avrà una nuova sede stradale dotata di impianto fognario per acque bianche e nere adeguato, un marciapiede, il sistema di illuminazione ed un nuovo manto d’asfalto. Ed allora se tutto è pronto perché i lavori non sono ancora iniziati? Lo abbiamo chiesto all’assessore Marco Marra. “il problema è che l’impresa Basilico avrebbe dovuto presentare, come ha fatto, due fidejussioni, ma una era giusta, l’altra viziata. Attendiamo soltanto la regolarizzazione della fidejussione e, visto che è tutto pronto, daremo il via ai lavori, ma, a questo punto, non mi pronuncio più sulle date, così per scaramanzia”.
Resta in piedi anche la prima fase di preparazione e progettazione per i lavori pure per il secondo tratto, quello molto più lungo che dovrebbe arrivare al bivio ocn gli ex insediamenti della Fioroni, da completare, almeno, nelle intenzioni, nel corso della realizzazione del primo.
Lu. Spa.
